Minò - Serivall - Officina lavorazione alluminio

ADDETTO CENTRI DI LAVORO

Parliamo di produzione, officina, lavoro e cultura di fabbrica, profili in alluminio tagliati e assemblati che diventano serramenti o cellule per facciate continue di grandi opere in tutto il mondo.

Da fuori può sembrare un lavoro ripetitivo, in realtà non esistono due commesse identiche, ogni progetto rappresenta una sfida che affrontiamo con passione e determinazione, come fossimo ragazzini alla console dei videogiochi, totalmente concentrati e assorbiti.

La mia storia, come ogni storia vera, è al contempo banale e speciale: ho superato i 50 anni e alcuni momenti difficili, sono sposato, ho cresciuto due figli, e ripensando alla mia esperienza, a quello che ho appreso, un paio di cose posso dirle ai giovani, e anche ai meno giovani, su cosa significhi il lavoro.

Mio padre ebbe l’occasione di rilevare l’azienda in cui lavorava, parlo dei primi anni Settanta, settore stampaggio materiale elettrico, ricordo quelle grosse spine telefoniche che si usavano ai tempi della SIP, erano anni di crescita, l’azienda andava bene, si ingrandiva.

Poi il mercato è crollato, è iniziato il declino, è arrivata la crisi.
Nel 2010 abbiamo dovuto chiudere, è stato un passaggio traumatico, sia economicamente, che emotivamente. Avevo 45 anni, e non un lavoro.

Dapprima ho aperto un’attività in proprio, ma i tempi erano cambiati, fare l’artigiano era diventata una specie di “mission impossible”.
Ho dovuto reinventarmi, e cercare lavoro come dipendente.

La mia vita è ricominciata quando sono entrato in questa azienda:
ho scoperto un lavoro che mi piace e un ambiente ideale, aperto all’innovazione, ma basato sulle persone.

Per la prima volta mi sono trovato in un’impresa capace di avere un atteggiamento professionale e trasparente in ogni ambito e procedura: amministrazione, logistica, personale.

Personalmente, un altro fattore che apprezzo è la sperimentazione continua, diretta, quotidiana e condivisa con chi lavora in officina di nuove tecniche, nuovi materiali, macchinari e applicazioni.

E infine, ecco quelle due cose che posso dire in base alla mia esperienza:
ai giovani, se non vi piace il lavoro che fate, trovate la forza di cambiarlo, ai meno giovani, non lasciatevi scoraggiare, si può essere competitivi anche dopo la mezza età, in ogni genere di lavoro.